Blade

Quando mi avvicinavo, il bimbo cominciava a respirare male…è cominciato così: dopo 9 anni in quella famiglia, il mio allontanamento, prima dall’interno della casa, poi dal cortile al Canile…
Che sofferenza, grande. Non sopportavo gli altri cani, nessuno dei maschi in canile mi piaceva e con le femmine era solo sopportazione, ma non mi entusiasmavano.

Poi l’operazione ai testicoli, poi la coda che si necrotizzava e un’altra operazione…
Insomma, non andava proprio bene…
Nessuno vuole riportarmi in famiglia? Certo so che i volontari si stanno “sbattendo”, ma nessuno viene a vedermi…

Poi Nicoletta, una bella telefonata, la volontaria sorride dopo il colloquio, viene da me e mi dice che sabato si farà il preaffido, che mi porteranno a vedere e che insieme vedrò quella che, forse, sarà la mia nuova casa!
Una fattoria didattica, bellissima, con tre cavalli, mici, galline (ops…, forse un problema!).
Torniamo, ma è tutto sospeso perché io rincorro le galline!
Ma Nicoletta e Sergio non sono degli sprovveduti e mi amano già e mi vogliono! Creano quindi un grosso recinto per le galline libere e, dopo appena due settimane, ritorno da loro e questa volta…ci rimango!!
Sono amato…dicono di me che sono un cane da pet-terapy perché mi comporto “da vero signore” con gli altri animali e con i bimbi che vengono nella fattoria…
Di notte dormo in casa e di giorno fuori, a correre e ad accompagnare Sergio nelle faccende… Di più non vorrei, ho già tutto!